La manutenzione predittiva e reattiva sono due tipologie di approccio alla manutenzione completamente differenti.
Vediamo di capirne vantaggi e differenze.
Facciamo un esempio: siamo in una fabbrica. Vediamo con piacere che gli operai lavorano con impegno e che i pezzi di produzione scorrono veloci lungo i nastri pronti per passare all’imballaggio. Ad un certo punto un allarme! Il nastro è fermo, gli operai smettono di lavorare e la produzione si interrompe: c’è una macchina guasta…
La situazione appena descritta è forse un po’ generica, ma ma ci aiuta sicuramente a capire bene una cosa: per quanto ben progettati, i macchinari industriali sono soggetti a guasti.
Quindi che fare a fronte di possibili rotture di macchinari?
DUE STRADE
- Chiamare un tecnico che ripari la macchina all’occorrenza, cioè ogni qualvolta si rompa;
- Chiamare un tecnico che periodicamente ripari la macchina prima che si rompa.
La prima è intuitiva, logica e facile da applicare: la macchina si rompe, il meccanico la ripara e non bisogna pensare ad una strategia di programmazione. E si può definire manutenzione reattiva. Ma purtroppo al giorno d’oggi l’idea di fare la manutenzione a un impianto solo quando serve non basta più.
Un buon manager sa che gli impianti produttivi vanno controllati in anticipo rispetto ai guasti che si potrebbero verificare.
Quindi generalmente si sceglie la seconda opzione, che sarà poco intuitiva, sicuramente più difficile da applicare ma a conti fatti allunga notevolmente la vita dell’impianto. Questa risposta è chiamata manutenzione preventiva. Ma attenzione, non è la risposta definitiva.
I VANTAGGI DI UNA MANUTENZIONE PREDITTIVA
La Manutenzione Predittiva è la terza risposta al problema dei guasti:
3. Capire automaticamente se, quando e come la macchina potrebbe rompersi e chiamare in modo mirato un meccanico per sistemarla prima che si rompa.
Sempre più difficile insomma. Ma dati alla mano questa difficoltà corrisponde all’abbattimento dei costi di manutenzione fino al 25-30% e all’allungamento dei tempi di attività della macchina con una riduzione di tempi vuoti del 35-45%.
La Manutenzione Predittiva è un’arma potente che potrà essere sfruttata sempre di più nei prossimi anni dalle industrie che vorranno migliorare l’efficienza del proprio impianto produttivo.
LA MANUTENZIONE PREDITTIVA NEGLI IMPIANTI AERAULICI
Il nostro ambito di competenza ovviamente sono gli impianti aeraulici. Qui quando si parla di manutenzione predittiva si parla di valutazione del rischio e noi di Aria spa abbiamo studiato e realizzato un metodo operativo per la valutazione dei rischi: Metodo Operativo A.R.I.A.
Si tratta di uno strumento innovativo in grado di dimensionare il livello di rischio potenziale dell’impianto e di evidenziarne la relativa priorità d’intervento da un lato, e di indicare le modalità d’intervento dall’altro.
Scopo principale: limitare al massimo il grado di soggettività del valutatore.
Per capire cosa Aria spa può fare per aiutarti nella Valutazione del Rischio, contattaci allo 0434 574477 o compila il modulo di raccolta dati.
Miglioriamo l’aria che respiri!
Il metodo ARIA può essere utilizzato anche nelle sale operatorie?
Grazie in anticipo per la gentile risposta!
A presto!
Stefano
Ciao Stefano,
si il metodo Standardizzato A.R.I.A. si adatta perfettamente alle problematiche che si possono riscontrare in sala operatoria.