Al momento stai visualizzando Qualità dell’aria nelle scuole: guida al ritorno a scuola per studenti e insegnanti

Qualità dell’aria nelle scuole: guida al ritorno a scuola per studenti e insegnanti

  • Autore dell'articolo:
  • Categoria dell'articolo:Aria Spa
  • Commenti dell'articolo:0 commenti

La qualità dell’aria all’interno degli edifici scolastici è fondamentale per il benessere degli studenti e degli insegnanti che frequentano le aule. Quando si trascorre molto tempo in ambienti chiusi senza un adeguato ricambio d’aria, è possibile provare disagio e, se la situazione persiste nel tempo, si possono sviluppare patologie.

Consigli per il ritorno a scuola: vantaggi dell’aria pulita!

Per mantenere un’aria interna sana nelle aule scolastiche, è essenziale ridurre le fonti di inquinanti e adottare misure per migliorare la qualità dell’aria interna, come una corretta ventilazione.

1. L’aria pulita può ridurre i giorni di malattia

Sappiamo che molte malattie, tra cui influenza, polmonite e pertosse, si diffondono attraverso l’aria.

Le ricerche hanno dimostrato che la salute generale di un giovane e il suo rendimento scolastico sono direttamente correlati. Naturalmente, l’assenteismo per malattia può portare a perdere lavoro e a rimanere indietro. Ma anche quando sono in classe, gli studenti in cattive condizioni di salute tendono a ottenere risultati inferiori ai loro compagni.

2. Riduzione dei problemi respiratori, migliore apprendimento

L’Asthma and Allergy Foundation of America riferisce che ogni anno si perdono più di 14 milioni di giorni di scuola a causa di complicazioni dovute all’asma. Un rischio maggiore di contrarre l’asma è stato collegato a una maggiore esposizione all’inquinamento atmosferico.

I bambini sono particolarmente vulnerabili ai danni respiratori causati dall’aria sporca. I loro polmoni si stanno ancora sviluppando e la loro velocità di respirazione, rispetto al peso corporeo, è superiore a quella degli adulti.

Anche le reazioni allergiche ai contaminanti presenti nell’aria possono avere un impatto sul rendimento scolastico.

3. Il legame tra qualità dell’aria e concentrazione

La scarsa qualità dell’aria interna, in particolare i livelli più elevati di anidride carbonica, è stata collegata a una minore capacità di concentrazione.

I tassi di ventilazione di molte scuole sono stati ritenuti inferiori ai livelli raccomandati (10). Ciò è dovuto in parte al fatto che le scuole più recenti sono talvolta costruite come edifici ermeticamente chiusi e privi di ventilazione naturale. Purtroppo, l’insufficienza dei finanziamenti non lascia ad alcune scuole altra scelta se non quella di ridurre il funzionamento dei loro sistemi HVAC e di rimandare la corretta manutenzione.

È stato dimostrato che una sufficiente ventilazione delle aule migliora in tempo reale il rendimento scolastico, come dimostra il numero di studenti che superano e ottengono punteggi più alti nei test standardizzati quando i tassi di ventilazione vengono aumentati.

La sola ventilazione naturale non basta, anzi!

inquinamento aria 7 milioni di vittime

La sola ventilazione naturale, realizzata attraverso l’apertura di finestre, può essere controproducente e persino dannosa per diverse ragioni.

In primo luogo, l’apertura di finestre favorisce l’ingresso di inquinanti esterni, come polveri, gas di scarico, fumi e altre sostanze tossiche, che possono aumentare la concentrazione di particolato e gas inquinanti all’interno dell’edificio e influire sulla salute dei bambini e del personale scolastico.

Per questi motivi, la scelta del tipo di ventilazione da adottare negli edifici scolastici dovrebbe essere basata su una valutazione attenta e precisa delle condizioni ambientali e della qualità dell’aria interna, al fine di garantire un ambiente sano, confortevole e sicuro.

La ventilazione meccanica controllata nelle scuole

I sistemi di ventilazione meccanica controllata (VMC) sono uno dei modi migliori per garantire un ricambio d’aria adeguato e costante negli edifici scolastici, evitando i rischi associati alla ventilazione naturale, come l’infiltrazione di inquinanti esterni, la mancanza di controllo sulla qualità dell’aria interna e l’instabilità termica.

La VMC funziona facendo circolare l’aria attraverso un sistema di condotti e filtri, che permettono di rimuovere le particelle nocive e gli agenti inquinanti presenti nell’aria. In questo tipo di sistema, il recuperatore di calore recupera l’energia dell’aria viziata e la utilizza per climatizzare l’aria di mandata, riducendo l’uso di energia per climatizzare l’aria nuova immessa, sia in inverno che in estate.

Nome
Cognome
Azienda | Professionista
P.Iva e CF
Telefono
Email
Richiesta
Ricopia il codice
Ricopia il codice

Esprimi il tuo commento, per noi è importante!!!